Manutenzione ordinaria: un impegno da non sottovalutare
Quando si è alla guida è fondamentale sapere di essere al volante di un mezzo sicuro e affidabile. Bisogna evitare il rischio di trovarsi in strada con un guasto. Per questo motivo è molto importante svolgere la manutenzione ordinaria con precisione e regolarità. Una buona opzione potrebbe essere quella di comprare un piano manutenzione Audi, molto conveniente e vantaggioso.
Se non avete molta esperienza con le automobili forse potrebbe esservi utile sapere di più sulla manutenzione ordinaria.
Cos’è la manutenzione ordinaria?
Possiamo dividere la manutenzione ordinaria in due parti: l’ispezione e la sostituzione dei pezzi rovinati.
Durante l’ispezione il meccanico controlla l’automobile con grande cura, con lo scopo di verificare che non ci sia niente di anomalo. A volte alcuni elementi potrebbero mostrare delle differenze prima di rompersi del tutto. Grazie a un controllo approfondito si può scongiurare tale rischio. Ritrovarsi in strada con l’auto in panne per un guasto non è piacevole.
Per quanto riguarda invece la sostituzione dei pezzi rovinati bisogna tenere a mente che alcune parti del motore si usurano, e ciò è normale. Per questo si effettuano dei cambi, per conservare inalterate le prestazioni del motore e evitare problemi di qualsiasi tipo.
Manutenzione anche per le nuove automobili elettriche
Negli ultimi anni molte persone hanno scelto di acquistare delle nuove automobili elettriche, e si chiedono se anch’esse abbiano bisogno di manutenzione ordinaria. La risposta è sì, anche se ci sono delle precisazioni da fare.
Le auto elettriche hanno un motore che è molto diverso da quello delle macchine a benzina o a diesel, e ciò fa sì che la manutenzione sia solitamente più semplice. Non ci sono molte parti che si rovinano con l’uso, per cui sono previste meno sostituzioni.
Manutenzione e revisione: le principali differenze
La manutenzione ordinaria e la revisione sono molto diverse tra di loro.
La manutenzione non è in nessun modo obbligatoria. Si tratta di una indicazione che viene fornita dal produttore affinché l’auto possa funzionare correttamente anche a distanza di anni. Di solito si preferisce affidarla a un meccanico, ma ci sono tanti automobilisti che la svolgono in autonomia, seguendo le istruzioni del manuale. Noi suggeriamo di lasciare che il lavoro venga svolto da professionisti, così da evitare possibili errori che potrebbe commettere qualcuno di inesperto.
La revisione è invece un obbligo previsto dalla legge, e se si circola senza essere in regola con tali norme si corre il rischio di incorrere in sanzioni. La prima revisione va effettuata entro quattro anni dall’immatricolazione. Le successive revisioni si svolgono invece con intervalli di due anni.
Durante la revisione il tecnico autorizzato controlla il mezzo per certificare che sia idoneo alla circolazione, e che non abbia problemi in tutti gli elementi chiave, come ad esempio le luci e il sistema frenante.
I ricambi da usare
Molti si chiedono quali ricambi sia il caso di usare durante la manutenzione. Noi consigliamo di optare solo per i pezzi di ricambio originali.
Tra i principali motivi c’è la maggiore resistenza di questi ricambi. Sono fabbricati con materie prima di ottima qualità, che conferiscono una buona robustezza e longevità. In più va tenuto conto della completa compatibilità. Sono uguali alle parti che si desidera sostituire, così da non modificare la struttura originale del motore.